Dal 2010 alleviamo British Shorthair, Scottish Fold e Highland Fold . Quando abbiamo visto il gatto di Giorgio Armani, uno Scottish Fold nero, abbiamo deciso di prenderne uno anche noi di colore blu e ce ne siamo innamorati.
Così, dall’amore per questi splendidi animali, è nata l’idea di allevarli.
I nostri meravigliosi “micioni” vivono tutti in casa con noi, sia i riproduttori che i cuccioli. Sono abituati alla presenza umana sin dalle prime ore di vita.
Giocano con me e con i miei figli, vivono sempre in mezzo a noi. Tutti i nostri gatti sono inoltre seguiti da un team di veterinari esperti in tutte le fasi della loro crescita.
Il nostro allevamento si trova in Toscana, a due passi dal mare in provincia di Massa-Carrara.
Alleviamo British Shorthair di rarissime colorazioni BLACK GOLDEN SHADED , BLACK GOLDEN SHELL , BLUE GOLDEN .
Inoltre alleviamo Shottish fold nelle colorazioni BLU, GOLDEN, TABBY, SILVER
Tutti i nostri gatti verranno ceduti con Pedigree ENFI, libretto sanitario attestante le avvenute vaccinazioni (esami delle feci, vermi, Giardia), fotocopie dei tests FIV, FELV, PKD1, HCM dei genitori negativi, campioni di cibo con cui il cucciolo è stato svezzato, copia del contratto di affido con cui vengono menzionale le suddette garanzie.
Il British shorthair è un gatto che adora la vita tranquilla in famiglia, adora passare la giornata insieme ad adulti e bambini nel dolce far niente. È molto disciplinato con gli sconosciuti. Non richiede particolari attenzioni per la pulizia del mantello e per quanto riguarda la sua salute personale, anche se controlli periodici da un veterinario esperto sono obbligatori.
Appartiene alla famiglia di gatti che nasce da un genitore Scottish e da uno British e si differenza dallo Scottish Fold per le orecchie dritte mentre quest’ultimo le ha piegate. Questo gattone è in assoluto tra i più affettuosi e amerà fare incetta di coccole.
E’ una varietà di gatto originaria della Scozia. Il manto, che richiede frequenti cure, può essere di un’ampissima varietà di colori anche se i più comuni sono grigi, (tecnicamente si dice “blu” per il grigio scuro e “lilac” per quello più chiaro)
Questi gatti hanno un carattere molto equilibrato e mite. Non attaccano, non graffiano e questo li rende molto adatti a convivere anche con dei bambini. Amano fare lunghe dormite ma anche seguire i loro “umani” in giro per casa partecipando attivamente alla vita familiare. Sono dei gran giocherelloni: adorano inseguire palline e topolini che a volte imparano anche a riportare, sono attratti dalle piume ed amano essere rincorsi…insomma dei veri protagonisti…!!
Nel 1871 furono presentati per la prima volta al Crystal Palace di Londra dove si teneva un’importante mostra felina. In quell’occasione gli fu attribuito il nome di British “Shorthair” per distinguerlo dagli altri gatti a pelo lungo presentati alla mostra. Inizialmente lo standard di razza era di color blu, poi fu incrociato con il Persiano per renderne il pelo più soffice, lo scheletro più robusto e la testa più tonda, tipiche caratteristiche di questa razza. Questi incroci sono stati importanti poiché hanno dato maggior compattezza alla struttura del gatto e hanno dotato la razza di nuove colorazioni del mantello. La razza è stata riconosciuta ufficialmente tra il 1979 e il 1980.
Se dovessimo definire con un aggettivo questo gatto sarebbe ROTONDO. Infatti il British Shorthair ha la testa tonda, orecchie piccole, tondeggianti, ben distanziate e occhi grandi e tondi. Il muso ben sviluppato possiede tondi cuscinetti delle vibrisse. Ciò rende il suo aspetto tenero e dolce (come il suo carattere del resto) come un vero orsacchiotto. Infatti uno dei soprannomi del gatto è proprio l’”orsetto inglese”. Le zampe sono di media lunghezza proporzionate al corpo, muscolose nella struttura e arrotondate nella parte finale. La bellissima coda appare spessa alla base e arrotondata alla punta.
Il British gode di buona salute ed è un gatto longevo. Dato il pelo folto e denso si consiglia di spazzolare il gatto regolarmente (circa una volta a settimana) e più spesso durante il periodo di muta per eliminare i peli morti.
I British, come tutti gli altri felini sono carnivori, quindi la loro dieta deve comprendere principalmente proteine di origine animale, carne e/o pesce. Inoltre è importante che la loro alimentazione comprenda anche Sali minerali, vitamine e acqua che dev’essere sempre fresca e a loro disposizione. Può mangiare sia cibo industriale che casalingo, l’importante è che sia di buona qualità. Con l’aiuto del tuo veterinario di fiducia stabilire le giuste razioni di cibo in base all’ età, al peso e allo stato di salute del gatto.
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